La Provincia non ripara le buche: ci pensa il sindaco con il badile

La provocazione del primo cittadino di Zinasco

Nascimbene, 50 anni

Nascimbene, 50 anni

Zinasco (Pavia), 23 gennaio 2017 - Non ha indossato la fascia tricolore, ma il pettorale arancione catarifrangente. E, armato di badile, insieme al geometra del Comune è andato a rattoppare con l’asfalto le buche, almeno quelle più profonde e pericolose, sulle strade provinciali nel territorio del suo Comune. Massimo Nascimbene, sindaco di Zinasco, si è trasformato così in stradino, un po’ in polemica con la Provincia per la scarsa manutenzione. "È stata un po’ una provocazione – ammette il primo cittadino di Zinasco – ma serve anche un po’ di buona volontà per risolvere i problemi concreti. Capisco le difficoltà che ha la Provincia di Pavia, che ha più di 2mila chilometri di strade, fra le provinciali e le ex statali, alle quali non riesce a provvedere, in particolare negli ultimi anni, con i continui tagli di risorse. Ma non è neanche giusto che i cittadini rischino la propria incolumità percorrendo queste strade così dissestate. Un sindaco ha il dovere di proteggere i propri cittadini. E non è giusto che per i tagli agli enti locali, non solo alle Province ma anche ai Comuni, ci vadano di mezzo i cittadini".

Proprio nell’ultima riunione con i sindaci, alla fine dello scorso dicembre, approvato il bilancio sforando il patto di stabilità, il presidente provinciale Vittorio Poma aveva annunciato con soddisfazione lo stanziamento per il 2017 di 4 milioni e 100mila euro per la manutenzione delle strade. Ma per le riasfaltature si deve aspettare la bella stagione e nel frattempo il ghiaccio sgretola l’asfalto e le buche diventano sempre più profonde e pericolose. "Esiste un macchinario – spiega il sindaco Nascimbene – che in quattro fasi va ad aggiustare l’asfalto solo dove ci sono le crepe e le buche, senza dover riasfaltare tutto il tratto. Prima pulisce con aria compressa, poi inserisce un collante, quindi un bitume speciale a 60 gradi e con la quarta fase, la compattazione, riesce a fare un lavoro perfetto nella buca: non si vede neanche dove c’è stato il rattoppo. La Provincia potrebbe acquistare o dotarsi di questo macchinario e sistemare così le troppe strade dissestate". Già, perché l’asfalto messo col badile non è molto efficace. "Abbiamo solo cercato di fare il possibile – conclude il sindaco di Zinasco – dando un segnale di buona volontà".