L'estate dei monzesi? Metà a casa, per gli altri vacanze low cost

Al top tra le località preferite dai brianzoli Rimini, Positano e Porto Cervo

Spiaggia

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Monza, 12 agosto 2016 - Le vacanze delle famiglie monzesi? Per metà di loro sono al Parco. Per l’altra metà sono in località turistiche fuori città, ma al risparmio. Al top: Rimini, poi Positano e Porto Cervo. E la tendenza a prestare più attenzione a cosa mettere nel portafoglio rispetto che ai bagagli è comune a tutti i lombardi che, secondo l’ultima indagine della Camera di commercio di Monza e Brianza, spenderanno complessivamente 2,3 miliardi per andare in vacanza, ma meno dell’anno scorso. Secondo lo studio appena pubblicato «Famiglie e estate 2016. Monza e Brianza e Lombardia» elaborato assieme a DigiCamere, in media una famiglia spende per un viaggio verso località di mare o montagna, oppure una visita nelle città d’arte, 1.128 euro tutto compreso, un budget non alto e inferiore a quello che era stato destinato alle ferie estive del 2015. Ma se le famiglie lombarde che partono viaggiano leggere, c’è un’altra metà che invece ha risolto la questione, scegliendo la propria casa per trascorrere le ferie e tagliando tutto il budget per le vacanze.

Il 49% dei lombardi non andrà da nessuna parte durante l’estate 2016 e per i monzesi a casa ad agosto la soluzione migliore per trovare un po’ di fresco, relax e natura saranno i 720 ettari verdi del Parco, sempre aperti tutto il mese e gratuiti. Ma anche chi ha fatto i bagagli ha adottato le sue strategie per potersi permettere un viaggio: tra gli accorgimenti più adotatti dalle famiglie in vacanza per risparmiare, in testa c’è la scelta di soggiorni più brevi, una soluzione presa dal 12 per cento di coloro che sono partiti. Nel dieci per cento dei casi invece si è optato per alloggi più economici rispetto al passato, mentre il sette per cento dei vacanzieri ha spostato le ferie nei periodi di media e bassa stagione. C’è poi chi si sa arrangiare: solo un terzo delle famiglie “a basso reddito” riesce ad andare in villeggiatura e riesce a farlo con una spesa media calcolata in 823 euro tutto compreso. E poi ci sono i giovani, squattrinati per definizione, ma a cui basta un budget inferiore ai 900 euro per fare comunque una vacanza.