Val Badia, turisti monzesi intossicati da monossido al cenone di Capodanno

La causa potrebbe essere la stufa malfunzionante. Inizialmente pensavno di aver mangiato qualcosa di avariato

Infermieri e un medico al lavoro (foto d'archivio)

Infermieri e un medico al lavoro (foto d'archivio)

Monza, 1 gennaio 2018 - Paura in Val Badia, in Alto Adige, per otto turisti italiani che durante il cenone di Capodanno hanno dovuto chiamare, verso le 22 di sera, il 118 per un malore collettivo. In un primo momento pensavano di aver mangiato qualcosa di avariato, ma poi, una volta ricoverati negli ospedali di Brunico e Bressanone, il medici hanno capito che si trattava di un'intossicazione per monossido di carbonio. 

Gli otto turisti della provincia di Monza e Brianza sono così stati portati a Bolzano e trasferiti nella camera iperbarica. Secondo i primi accertamenti da parte dei Carabinieri la causa potrebbe essere una stufa della casa privata dove i malcapitati volevano festeggiare l'arrivo del nuovo anno. Fortunatamente nessuno si trova in gravi condizioni.