Lissone, le sale affrescate al pianterreno di Villa Reati
Lissone (Monza e Brianza), 24 marzo 2017 - Una visita guidata gratuita per scoprire, condotti per mano, uno dei "gioielli" artistici e storici di Lissone, un'antica villa che, celata fra le case del centro città, nasconde preziosi affreschi di tre-quattro secoli fa. E' l'iniziativa che si terrà domenica mattina, con una vista guidata alla Villa Baldironi-Reati di via Fiume organizzata dal Comune. Lo storico edificio, oggi di proprietà del municipio, ha origini cinquecentesche ed è parte di un più ampio complesso che nel corso del tempo è stato trasformato e modificato seguendo i gusti delle diverse epoche e dei diversi proprietari.
Oltre alla villa vera e propria ne facevano parte un parco e la cappella gentilizia poi inglobata nell'Oratorio dell'Immacolata Concezione di Maria, da anni sede dell'Associazione Combattenti e Reduci. Le sale al pianterreno della villa hanno soffitti a cassettoni in legno lavorato e dipinto e pareti decorate con grandi affreschi che risalgono alla fine del XVII e all'inizio del XVIII secolo, e che ritraggono scenografie architettoniche, putti, paesaggi di edifici classici e ruderi.
Sino alla fine dell'Ottocento la villa appartenne alla famiglia Baldironi, che è stata tra quelle che hanno fatto la storia di Lissone; successivamente, fino al 1940, passò nelle mani della famiglia Paleari, e quindi, sino al 1980, alla famiglia Reati. Nel 1981 venne acquistata dal Comune, e tra gli anni '90 e Duemila fu oggetto di un ampio intervento di restauro conservativo, con le sale affrescate al piano terra restituite al loro splendore originario. Successivamente è stato recuperato anche il primo piano.
L'edificio viene ora utilizzato per celebrare i matrimoni civili e viene aperto al pubblico solo in occasione di eventi. L'appuntamento per la visita è per le 10.30. Prenotazioni obbligatorie scrivendo a cultura@comune.lissone.mb.it. Per informazioni 039/7397202.