Desio si fa capitale dell arte emergente

In Villa Tittoni da venerdì a domenica "Tittoni Art Fair", 3 giorni di fiera dedicati ai nuovi talenti dell'arte contemporanea, con una quarantina di autori, installazioni, performance, proiezioni e opere a cavallo tra pittura, scultura, fotografia e grafica

Desio, una delle installazioni interattive esposte a Villa Tittoni

Desio, una delle installazioni interattive esposte a Villa Tittoni

Desio (Monza e Brianza), 11 novembre 2016 - Una quarantina di artisti italiani emergenti, oltre a performance, installazioni interattive, proiezioni e workshop. Villa Tittoni Traversi si fa per 3 giorni centro dell'arte contemporanea con "Tittoni Art Fair", la fiera dedicata ai nuovi talenti del mondo dell'arte, che aprirà i battenti oggi e andrà avanti fino a domenica. Si tratta di una vera e propria mostra-mercato, che farà conoscere autori che operano con le tecniche e i materiali più disparati. Al pianterreno della villa si susseguiranno installazioni interattive e immersive, accanto a performance sonore e teatrali, proiezioni e live painting. Al secondo piano, invece, si potranno vedere circa 150 opere di artisti under 35 a cavallo tra pittura, scultura, fotografia e grafica, declinate secondo linguaggi differenti.

La fiera sarà inaugurata oggi alle 19 con un live painting di Johnny Cobalto e Alessandro Cripsta; dalle 21.30 dj-set e proiezioni fino alle 24. Domani ci si potrà aggirare tra le opere dalle 14 alle 22, mentre dalle 15 alle 19 ci si potrà far coinvolgere dalla performance e dall'installazione "Disegno interattivo" del quintetto Matita, oltre che dalle proiezioni dei docu-film "Amo te Lisboa" di Canemorto e "Se Torno" del collettivo Sikozel. Alle 19.30 performance teatrale del gruppo Narr_0, dalle 20.30 dj-set.

Domenica dalle 11 alle 15 continuano le proiezioni dei docu-film e dalle 14 workshop con gli artisti: "Stampimperia" con Elena Campa e "Lifeshot" con Pierpaolo Perretta ed Emanuele Scilleri. Per tutte e 3 le giornate saranno presenti le installazioni di arte tessile di Giulia Gerbi e Un Pizzo, quelle immersive e multisensoriali di Notalab e Domenico Stranieri, una grande scultura luminescente di Ruggero Asnago, lo "strumento multimediale interattivo" di Fabrizio Savio chiamato "Water Table", gli intrecci tra tecniche di stampa e design dello Studio Florida e dello Studio Apeiron. Nella chiesa sconsacrata di Villa Tittoni, infine, un'installazione dell'artista No Curves.

"Due le caratteristiche della fiera - spiegano gli organizzatori -: la prima è che se normalmente le fiere raccolgono le adesioni delle gallerie d'arte, in questo caso gli artisti sono coinvolti in modo diretto, senza mediazioni. La seconda particolarità è la vendita delle opere a prezzi accessibili: ciascun lavoro esposto avrà infatti un costo massimo di 2mila euro, per avvicinare nuove persone all'arte contemporanea". "Hanno aderito al bando circa 120 artisti, che hanno proposto le loro opere o hanno presentato progetti speciali, a metà strada tra ricerca artistica, teatrale, musicale e tecnologica - sottolinea Elisa Fusi, curatrice della manifestazione -. L'alto numero delle candidature testimonia che il territorio è molto fertile. E' necessario convogliare queste energie per sviluppare nuove potenzialità". L'iniziativa è promossa da Parco delle Culture e dalla cooperativa Mondovisione, in collaborazione col Comune.