Milano, 28 luglio 2014 - Carmela Rozza, assessore ai Lavori pubblici di Milano, interviene nel corso del consiglio comunale sulla voragine che si è aperta sabato in corso di Porta Romana. Il condominio interessato dall'incidente "non aveva l'agibilità dal 2010 e nel 2012 l'amministrazione aveva emesso un'ordinanza di inibizione dell'uso dei box".
Inoltre, aggiunge l'amministratore "nel 2013 abbiamo ingiunto la rimozione della intercapedine abusiva" e "al terzo piano interrato dei box l'intercapedine abusiva era sigillata con una paratia di legno e si era già registrato un piccolo smottamento il 7 luglio nei box, tanto che l'amministrazione comunale ha riordinato l'intervento. Il condominio lo ha deliberato due giorni prima del danno".
"Pur senza agibilità, sono stati venduti appartamenti. Quindi i condomini sono vittime due volte: del costruttore e di chi gli ha venduto gli appartamenti - conclude Rozza -. Stiamo lavorando con la piena collaborazione dei condomini, che hanno la consapevolezza che purtroppo la responsabilità ricade anche su di loro, pur essendo vittime".
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