Grande festa a San Siro con i ragazzi cresimati, in 50mila all'incontro con il cardinale Scola

Milano, 2 giugno 2015 - L’arcivescovo cardinale Angelo Scola ha incontrato San Siro i ragazzi che in queste settimane hanno ricevuto in Diocesi il sacramento della Cresima. Al tradizionale incontro sono arrivati in 50mila: non solo ragazzi, ma anche genitori, padrini e madrine, catechisti, educatori e tutti coloro che sono stati per loro «comunità educante» nel percorso di iniziazione cristiana che si è concluso con la Cresima. "

A rendere festoso il momento di riflessione e preghiera le coreografie realizzate da circa mille figuranti volontari che sono scesi in campo  trasformando semplici elementi, come cartoni e pezzi di stoffa, in figure elaborate che saranno facilmente riconoscibili dai partecipanti e che invaderanno nella loro ampiezza tutto il campo da calcio. Le parole, la musica e le immagini hanno richiamato al tema dell’incontro, dal titolo «Pieni di Spirito per nutrire il mondo». Il momento di preghiera è stato elaborato pensando ai temi dell’anno oratoriano, legati alla nota pastorale del cardinale «la comunità educante», e al cammino dei Cento Giorni che, dall’inizio del tempo di Quaresima, ha guidato i cresimandi nella preparazione del sacramento della confermazione. Lungo l’anno, nel catechismo in oratorio, i ragazzi hanno immaginato di essere dei piccoli chef che, cimentandosi nella preparazione del cibo per gli altri, hanno potuto scoprire come la comunità cristiana si costruisca proprio attorno alla condivisione. All’incontro dei cresimandi è collegata la consegna di una raccolta fondi che quest’anno sarà destinata alla costruzione di un centro di formazione per l’agricoltura e l’allevamento di una parrocchia nella diocesi di Mbalmayo in Camerun. 

A margine dell'incontro, l'Arcivescovo di Milano ha voluto sottolineare la bellezza di essere a San Siro: "Quest'anno è particolarmente bello essere a San Siro perché i ragazzi tirano su la sorte cattiva delle squadre milanesi. Questo per noi milanesi non è stato un anno molto bello dal punto di vista calcistico. Però c'è un analogia tra Inter, Milan e questi splendidi ragazzi che tra poco canteranno tutti insieme: anche una squadra di calcio esalta le grandi individualità solo se sa fare un gioco di insieme". Poi, un accenno alla politica:  "La voce dei cattolici in politica è qusi sparita. Molti di questi ragazzi sono impegnati in diverse realtà e per questo credo che ci sia speranza - prosegue Scola -. Vedo anche che un certo numero di giovani non disdegna i temi sociali. Ma il vero problema del nostro tempo resta quello dell'educazione".