Expo, la Magnetti batte la concorrenza: costruirà il palazzo del Bahrain

Si allunga l’elenco delle aziende orobiche che saranno protagoniste a Expo 2015. L'ultima a entrare è la Magnetti, al servizio degli emiri

Il plastico del Padiglione del Regno del Bahrain avrà come tema il consumo di acqua

Il plastico del Padiglione del Regno del Bahrain avrà come tema il consumo di acqua

Bergamo, 28 ottobre 2014 - Si allunga l’elenco delle aziende orobiche che saranno protagoniste a Expo 2015. Dopo Gewiss, il marchio orobico leader nel settore della gestione intelligente dell’energia e dell’illuminazione, scelto come main partner di Padiglione Italia, e la Vitali di Cisano Bergamasco, scelta per realizzare due strutture – il padiglione di Onu e Cina sullo sviluppo sostenibile e la «Porta dell’Expo» – tocca ora al Gruppo Magnetti di Carvico allungare la lista dell’eccellenza bergamasca impegnata nei preparativi dell’Esposizione universale del 2015. L’azienda edile si è aggiudicata la commessa per la costruzione degli spazi espositivi del Regno del Bahrain in partnership con la società Restaura di Vimercate, in provincia di Monza.

La struttura è firmata da architetti e paesaggisti olandesi: su 1.500 metri quadrati di superficie, interamente costituiti da materiali naturali ed ecosostenibili ispirati a un linguaggio formale che prende spunto dalla storia del Paese, che si trova nel Golfo Persico, troveranno collocazione ambienti concepiti per divulgare la tradizione agroalimentare locale. «È un traguardo molto importante – commenta Gregorio Magnetti, amministratore delegato del Gruppo seriano – che premia la scelta, in una fase difficilissima per il comparto edile e immobiliare, di rifocalizzare e riorganizzare la nostra attività».

«È giusto sottolineare – prosegue l’ad del gruppo Magnetti – che nel 2014 Magnetti Building ha già raccolto oltre 25 milioni di euro di portafoglio ordini». Merito anche dei costanti investimenti sul fronte dell’innovazione e dello sviluppo. «Abbiamo recentemente messo a punto una nuova gamma di lastre e di prodotti drenanti di ultima generazione», afferma ancora l’amministratore delegato. Il disegno del padiglione del Bahrain si compone di elementi verticali e orizzontali, coperture, terrazzi e percorsi pedonali realizzati da Magnetti con elementi su misura prefabbricati in calcestruzzo. Il trattamento in superficie di tali materiali richiamerà, secondo il progetto, alcuni aspetti caratteristici del Paese mediorientale, come la sabbia e le pietre accarezzate dai venti.

Il coinvolgimento del Gruppo Magnetti nei progetti di Expo 2015 premia l’attenzione costante dedicata, negli ultimi anni, agli investimenti per l’innovazione e lo sviluppo dal gruppo orobico. Basti pensare alla nuova gamma di lastre e i prodotti drenanti di ultima generazione o alla ricerca nel campo dell’efficienza e sostenibilità che ha ottenuto l’approvazione e il co-finanziamento dalla Commissione Europea. Infine per i prossimi anni, sono previsti incrementi costanti negli investimenti per la promozione, il marketing e la comunicazione dei marchi Magnetti, oltre al continuo impegno per una formazione aggiornata e professionale delle maestranze, di tutta la rete commerciale e non solo. Le previsioni di fatturato per il 2014 arrivano ai 50-60 milioni di euro.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro