Festa del Pd nel segno della "condivisione": 70 dibattiti per 309 relatori, tra cui 4 ministri

Numerosi i temi che saranno sviluppati al Carroponte, si va dalla città metropolitana al welfare e i servizi pubblici locali, dalla giustizia al lavoro, mentre il titolare dell'Agricoltura, Maurizio Martina, sarae' coinvolto nel confronto, al quale parteciperà anche il presidente della Lombardia, Roberto Maroni, sul dopo Expo. IL PROGRAMMA

Festa del Pd (Newpress)

Festa del Pd (Newpress)

Milano, 28 agosto 2014 - Oltre 70 dibattiti per 309 relatori, tra i quali 4 ministri (Giustizia, Trasporti, Lavoro, Agricoltura), un vice ministro e 5 sottosegretari (compreso quello alla Presidenza del Consiglio, Delrio), membri del Parlamento e delle Istituzioni locali ma, soprattutto, esponenti non solo del Pd. Per dirla con il coordinatore cittadino del partito, Pietro Bussolati, la festa milanese del Pd che sta per aprire le porte al Carroponte di Sesto San Giovanni (da venerdì fino al 15 settembre) torna ad essere un po' una Festa dell'Unita', vale a dire una kermesse di incontri, dibattiti e musica che ha tra le sue cifre distintive l'apertura al panorama politico in generale dal quale estrarre i propri interlocutori. Non a caso, tra le parole d'ordine della manifestazione figurano concetti quali quelli di 'cambiamento', 'condivisione', e 'futuro'.

Numerosi i temi che saranno sviluppati nei diversi luoghi di dibattito allestiti all'interno dell'area del Carroponte, si va dalla citta' metropolitana al welfare e i servizi pubblici locali, dalla giustizia (con il ministro Orlando) al lavoro (con il ministro Poletti), mentre il titolare dell'Agricoltura, Maurizio Martina, sarae' coinvolto nel confronto, al quale partecipaera' anche il presidente della Lombardia, Roberto Maroni, sul dopo Expo. Ci sara' spazio per discutere di corruzione, mobilita', diritti gay e per declinare i vari aspetti della sharing economy. Alla festa del Pd parteciperanno anche Massimo D'Alema e Pierluigi Bersani; non ci sara', invece, come annunciato dallo stesso premier, Matteo Renzi, che ha scelto di prendere parte unicamente alla kermesse nazionale di Bologna. A chiudere la manifestazione milanese, ci saranno, invece, il sottosegretario Delrio e il vice segretario del Pd, Lorenzo Guerini.

Sul fronte milanese, un dibattito calendarizzato al 12 settembre vedra' il sindaco Giuliano Pisapia confrontarsi con il presidente della Confcommercio Sangalli e il presidente di Assolombarda Rocca sulle sfide che la citta' si trovera' ad affrontare. Maria Stella Gelmini, coordinatore regionale di Forza Italia, dialoghera' invece con Ivan Scalfarotto r Gennaro Migliore sul tema delle riforme. "Abbiamo lavorato - ha spiegato Bussolati -, perchè la festa sappia tradurre l'idea di cambiamento che il Pd sta mettendo in atto. In un momento di trasformazione cosi' importante - ha aggiunto - servono occasioni di confronto e condivisione di idee, dentro e fuori il nostro partito". Parallelamente al programma politico correra' il cartellone dell'intrattenimento: in calendario, tra gli altri, Marta sui tubi, Samuele Bersani, Afterhours, Paola Turci, Paolo Jannacci, Emis Killa, Giuliano Palma.

IL PROGRAMMA DELLA FESTA

(Agi)

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