'Saudades do Brasil', un percorso musicale al Museo d'Arte e Scienza a Milano

Si tratta di un evento Expo in Città in una location unica, dove sono custodite importanti collezioni d’Arte buddhista e africana ed una sezione didattica dedicata a Leonardo Da Vinci

Saudades Do Brasil

Saudades Do Brasil

Milano, 13 luglio 2015  - Tutto pronto per il terzo appuntamento della rassegna Musica al MAS (Museo d'Arte e Scienza di Milano:  giovedì 16 luglio alle ore 19.15, si terrà una serata dedicata al Brasile con un excursus musicale dalla bossanova al samba dal titolo ‘Saudades do Brasil‘ interpretato dal Trio Brazuca: Toni Julio alla voce, Federico d’Ercole alla tastiera e Valerio d’Ercole al Violino. Ingresso a pagamento 9€. Gradita la prenotazione allo 02-72022488, oppure, info@museoartescienza.com. Si tratta di un evento Expo in Città.

Il Museo d’Arte e Scienza di Milano, a due passi dal Castello Sforzesco, nasce nel 1990, per volontà del fisico tedesco Gottfried Matthaes. Ancora oggi sono i figli di Gottfried a gestire il museo. Il MAS ospita importanti collezioni d’Arte buddhista e africana ed una sezione didattica dedicata a Leonardo Da Vinci, ma il suo fiore all’occhiello è il percorso sul riconoscimento dell’autenticità nell’arte e nell’antiquariato. Ogni sala affronta un tema fondamentale: dalla pittura su tela e su legno alla ceramica da scavo, dai mobili d’antiquariato all’ambra e all’avorio, dagli argenti alle stampe e ai libri antichi, dagli arazzi ai tappeti, spiegando per ciascun argomento quali sono le caratteristiche che aiutano a riconoscere l’oggetto autentico da quello falso. Numerose sono inoltre le “test station”, postazioni con microscopi, lenti d’ingrandimento, lampade speciali a disposizione per i visitatori per effettuare prove pratiche. 

La didattica del museo prevede inoltre un percorso speciale dedicato ai bambini. Altra particolarità del Museo d’Arte e Scienza è la presenza al suo interno di un laboratorio scientifico, visitabile su richiesta, dove vengono utilizzate le moderne strumentazioni che permettono di analizzare, studiare e datare la materia di cui sono fatti gli oggetti d’arte. La collezione d’arte buddhista si distingue per il numero e la qualità degli oggetti provenienti dalla Birmania e dalla Thailandia tanto da farla diventare la più importante raccolta italiana d’area indocinese. La collezione d’arte africana raccoglie invece oggetti soprattutto dalle regioni centro occidentali dell’area Sub-sahariana con oggetti di rara qualità provenienti dal Mali, dalla Costa d’Avorio e dalla Nigeria. A Leonardo Da Vinci sono invece dedicate due mostre didattiche: una al suo “Trattato della pittura”, l’altra ai “vent’anni trascorsi a Milano”.

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