Stazione Centrale, sorpreso a spacciare farmaco vietato senza prescrizione: arrestato

Milano, 22 giugno 2017 -  Un senegalese di 50 anni è stato arrestato dalla polizia nel piazzale della stazione Centrale di Milano per detenzione di 597 pasticche di un farmaco che contiene benzodiazepine, attualmente inserite nella tabella delle sostanze vietate se non assunte senza prescrizione medica. Gli agenti del commissariato Garibaldi-Venezia lo hanno bloccato dopo aver notato uno strano viavai di extracomunitari attorno a lui. L'uomo, forse accortosi della presenza dei poliziotti in  borghese, ha allontanato due italiani tossicodipendenti, ma ha fatto segno a un connazionale di seguirlo nei bagni della stazione. Qui è avvenuto lo scambio e subito dopo è stato fermato dagli agenti.

 Nel suo zaino aveva molti blister, che successivamente ha rivelato di vendere a 5 euro a pastiglia. Se assunta con alcol ha effetti simili a quelli dell'eroina e infatti è ritenuta un surrogato a poco prezzo di quest'ultima. Il senegalese aveva anche 13,5 grammi di hashish. "Il suo arresto il 15 giugno, così come quello di un senegalese di 21 anni preso il 13 giugno con 21,5 grammi di  marijuana, rientra nei servizi di intensificazione dei controlli in stazione e attorno - ha spiegato Alessandro Chiesa, funzionario del commissariato -. Abbiamo  accertato che è diminuito il numero di persone che commettono reati, questo non significa però che siano diminuite le persone che stazionano in zona. Lo spaccio di marijuana e hashish resta nelle mani di gambiani e senegalesi mentre quello di  cocaina è ancora gestito per lo più da nordafricani". 

Tra maggio e giugno le operazioni della questura nell'area di piazza Duca D'Aosta hanno portato a 295 interventi con le volanti, al controllo di 1271 persone e al rimpatrio di 59 stranieri. Indagate, inoltre, 131 persone e arrestate 52 per spaccio e detenzione, rapina, possesso di armi, furto e resistenza.