Galleria pedonale, negozi e area verde: il Policlinico cambia volto e si apre alla città

Progetto da 266 milioni per un nuovo blocco centrale dell'ospedale firmato dallo studio Boeri: previsto anche un giardino sopraelevato sul modello della High Line di New York

L'architetto Stefano Boeri davanti al cantiere del "Nuovo Policlinico" (Newpress)

L'architetto Stefano Boeri davanti al cantiere del "Nuovo Policlinico" (Newpress)

Milano, 29 giugno 2017 - Dal 2022 il Policlinico di Milano avrà un nuovo blocco centrale con una piazza coperta aperta alla città, una galleria pedonale con negozi e servizi, ma soprattuto un grande giardino sopraelevato, sul modello della High Line di New York. Lo prevede il progetto dello studio Boeri che è stato presentato oggi, giovedì 29 giugno.

L'area verde sarà ampia come il Duomo (6.000 metri quadrati), attrezzata per ospitare percorsi di riabilitazione per i pazienti, ma anche per concedere un po' di relax ai famigliari dei degenti e agli operatori sanitari. Ci saranno poi spazi protetti per le attività dei bambini, laboratori di cura dell'orto per pazienti oncologici, aree dedicate alla pet therapy, allo yoga, al fitness per anziani e per le donne in gravidanza. Sarà inoltre dotata di un ascensore dedicato, che permetterà l'accesso anche ai cittadini senza passare dall'interno dell'ospedale. Il tutto verrà realizzato con un autofinanziamento di 200 milioni di euro (sui 266 milioni di costo complessivo) e senza interrompere l'attuale attività di ricerca e di cura. L'area del cantiere in cui si sta già bonificando il terreno è al centro del perimetro dei padiglioni attuali e si estende per 22mila metri quadrati. La struttura sarà formata da due blocchi di sette piani (piano terra compreso) uniti da un blocco centrale di tre piani, il tutto con accesso a due piani interrati. Le sale parto diventeranno 11. Accanto ad esse verranno realizzate due Case del Parto, cioè mini-appartamenti che ricreano un ambiente famigliare, in cui la donna può vivere l'esperienza del parto in casa pur restando in un ambiente protetto. Saranno dedicate a donne con una gravidanza a basso rischio e permetteranno loro di poter ricorrere, in caso di bisogno, agli specialisti e alle attrezzature d'avanguardia che si troveranno letteralmente alla porta accanto. Il progetto esecutivo, e l'inizio della relativa gara pubblica, sono attesi entro dicembre 2017. Dopo il tempo tecnico di circa tre mesi, è attesa per marzo 2018 l'apertura delle offerte e per giugno 2018 l'aggiudicazione della gara d'appalto. Questo dovrebbe portare alla posa della prima pietra entro novembre 2018, alla realizzazione della nuova struttura entro il 2021 e ad ottenere l'ospedale completamente arredato e funzionante entro il 2022. "Il Policlinico di Milano, con il suo personale medico, infermieristico, tecnico e amministrativo rappresenta una grande eccellenza nazionale - ha detto l'assessore alla Sanità di Regione Lombardia, Giulio Gallera - aveva quindi il diritto di essere messo nella condizione di far lavorare al meglio le sue risorse professionali, che con la realizzazione di questo progetto, potranno farlo in una struttura avveniristica e all'avanguardia. Una struttura che consentirà di fornire un'offerta sanitaria di un livello qualitativo sempre maggiore attraverso un progetto avveniristico e innovativo, che razionalizza e organizza gli spazi interni in modo da garantire ai paziente una presa in carico sempre più personalizzata e attenta. "Un nuovo ospedale già punto di riferimento per i milanesi - ha concluso Gallera -  che grazie alla visionaria capacità di chi lo ha studiato sarà in grado di offrire alla città anche nuovi spazi verdi e di intrattenimento".

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