Il triste primato della Stazione Centrale: 2 furti al giorno

Milano, 11 luglio 2016 - La Centrale di Milano si conferma la stazione preferita dai ladri. Nonostante infatti un calo dei furti registrato negli ultimi mesi, la stazione milanese, con una media di 2,1 furti ogni giorno, resta di gran lunga la più pericolosa d'Italia. È questo uno dei dati che emerge dal rapporto annuale della Polizia Ferroviaria, che presenta l'analisi dei reati all'interno delle stazioni e sulle linee ferroviarie. 

Nel 2015 sono stati 1.357 i treni colpiti da furti, con un aumento del 7% rispetto al 2014 (quando furono 1.269). Dato questo che, secondo Polfer, indica soprattutto una maggiore mobilità dei ladri. I convogli maggiormente colpiti sono quelli a lunga percorrenza, sia notturni (anche internazionali), che diurni. Mentre i giorni preferiti dai ladri sono sabato, martedì e mercoled. Venerdì e lunedì sono invece i giorni più "sicuri". 

Analizzando il numero totale dei treni circolanti quotidianamente, che è di 9.000 convogli, con un'affluenza giornaliera di 1.644.000 passeggeri, se ne ricava che in media, su tutto il territorio nazionale, si verifica un furto ogni 1.077 treni, ovvero 1 furto ogni 109.380 viaggiatori. Decisamente sopra la media Milano Centrale, che si conferma la stazione più insicura d'Italia: nel 2015 sono stati infatti registrati 784 eventi, che significa 1 furto ogni 30.318 viaggiatori   (-9% rispetto al 2014) e una media giornaliera di 2,15 furti.

Per fare un confronto, Roma Termini (la seconda stazione più insicura d'Italia) ha "solo" 332 episodi con una media di 0,91 furti al giorno ovvero un furto ogni 112.745 viaggiatori (-17% rispetto al 2014). La Polfer fa notare che, in realtà il flusso giornaliero di frequentatori delle stazioni, registrato da Grandistazioni, è ben più ampio rispetto ai soli viaggiatori e pari a 320.000 persone a Milano Centrale e a 480.000 persone a Roma Termini, il dato complessivo finisce per attestarsi su 1 furto ogni 148.980 frequentatori a MIlano e 1 furto ogni 527.711 frequentatori nella principale stazione della Capitale. 

Per quanta i luoghi in cui si è registrato il maggior numero di furti, i più pericolosi sono di gran lunga i marciapiedi (579), seguiti dagli esercizi commerciali (320), le gallerie (245), le biglietterie (223), i piazzali antistanti alle stazioni (77), i sottopassi (64) e le sale d'attesa (45).

Altro fronte su cui è impegnata la Polizia Ferroviaria è quello dei furti di rame in linea che hanno fatto registrare un'ulteriore diminuzione. La tendenza è decrescente da ormai tre anni, dopo il picco del 2012. Nel 2015 il fenomeno si è riportato sotto i valori del 2010. Gli eventi lungo la linea sono stati 1.107 (-29% rispetto al 2014 e -10% rispetto al 2010). La Sicilia è stata la regione più colpita con 257 episodi. Il fenomeno è stato consistente, anche in Campania (171), in Puglia (154) e in Lombardia (116).