Bersaglieri davanti alla caserma Mameli occupata da un gruppo di squatter a Milano
Milano, 21 marzo 2015 - Il fondatore del Corpo dei Bersaglieri è stato commemorato a Milano, con una corona deposta davanti al monumento dedicato a Luciano Manara nel giardino Montanelli. A farlo è stata l'Associazione milanese dei Bersaglieri il cui appello viene dedicato alla caserma "Mameli" di recente occupata da alcuni squatter. «Forse non tutti ricordano che Luciano Manara - dice il presidente dell'associazione, Salvatore Musella - alla guida dei suoi 600 bersaglieri lombardi contribuì in modo determinate alla vittoria sugli austriaci durante le Cinque giornate di Milano che si celebrano in questi giorni. Fa male al cuore vedere proprio in questi giorni così importanti per la città un luogo storico come la caserma 'Mameli', casa dei bersaglieri che hanno dato il sangue per Milano, venga tenuta nell'illegalità»
«È un brutto clima quello che si respira a Milano, una vera crisi di identità nei confronti della storia della città», prosegue allarmato il generale Musella, a margine della commemorazione. «I Bersaglieri, con alla testa Luciano Manara, hanno preso Porta Tosa (oggi Porta Vittoria ndr) contribuendo in modo determinante a cacciare gli austriaci. Eppure quest'anno non siamo nemmeno stati invitati alle celebrazioni per le Cinque Giornate. A questo dobbiamo aggiungere l'occupazione della caserma 'Mameli', storica 'Casa' dei Bersaglieri del Terzo Reggimento in città, a cui è stata concessa la cittadinanza onoraria. La situazione della memoria storica verso il retaggio di questa grande città mi sembra veramente triste».
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