Santa Giulia, accordo col Comune: "Via alla bonifica dell’area Nord"

Milano, 29 luglio 2016 - Santa Giulia, passo decisivo verso la bonifica dell’area Nord. Dopo anni di impasse, i residenti tornano a sperare di ritrovarsi davanti – in un giorno non troppo lontano – quel borgo-modello messo su carta millimetrata dall’archistar sir Norman Foster e finora solo sognato. Ieri mattina la vicesindaco Anna Scavuzzo e l’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran hanno fatto sapere ai rappresentanti del comitato di quartiere Milano Santa Giulia (www.cqmsg.it) di aver raggiunto un accordo con Risanamento. In pratica, la proprietà ha accettato di predisporre il documento di Analisi di rischio (propedeutico all’avvio della decontaminazione) seguendo i dettami della Conferenza di servizi. Tradotto: niente appello in Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar che ha dato ragione al Comune sulle modalità di ripulitura dei terreni ex Montedison.

"L’amministrazione – si legge in una nota di Palazzo Marino – ha già incontrato gli operatori immobiliari e delineato il percorso per arrivare il più presto possibile all’inizio dei lavori di bonifica". In cambio dell’impegno da parte della proprietà ad allinearsi alle prescrizioni degli enti pubblici (mettendo così fine alla battaglia legale), piazza Scala si è impegnata "a presidiare l’iter urbanistico con cui accogliere formalmente la variante al Piano integrato d’intervento Montecity-Rogoredo proposta dalla società". Una variante, datata 22 gennaio 2014, vincolata alla decontaminazione. Aggiungono Scavuzzo e Maran: "Concorderemo con la Regione Lombardia una celere ripresa del tavolo attraverso la convocazione del collegio di vigilanza, primo passaggio fondamentale per istruire il procedimento". Seguiranno la Vas (Valutazione ambientale strategica) e la Via (Valutazione d’impatto ambientale): "Non sarà un percorso immediato – chiariscono i due esponenti della Giunta Sala – ma non si deve perdere altro tempo: vogliamo che le attività di bonifica e la realizzazione dell’intervento partano quanto prima". Altro tema fondamentale: le modalità di realizzazione della pulizia dell’area Nord. "Lo scenario prospettato – informano dal Comune – è quello di procedere per lotti, in modo da poter avviare mano a mano lo sviluppo delle aree decontaminate e giungere più rapidamente alla realizzazione del progetto". Sempre ieri il gruppo Risanamento, nella nota che accompagna i conti trimestrali, ha fatto sapere di aver ricevuto tre offerte non vincolanti per le torri che ospitano la sede milanese dell’emittente televisiva Sky: "Il Consiglio di amministrazione si è riservato il tempo necessario per una valutazione delle stesse, rimandando ogni decisione a una prossima riunione".