Basket, Milano-Cremona 81-77: l'Armani chiude in vetta

EA7 EMPORIO ARMANI MILANO-VANOLI CREMONA 81-77 23-16; 46-32; 64-52 MILANO: McLean 8, Lafayette 11, Cerella, Kalnietis 4, Sovera ne, Magro ne, Calò ne, Cinciarini ne, Sanders 6, Jenkins 5, Simon 19, Batista 28. All. Repesa CREMONA: Dragovic 6, Starks 5, Mian 11, Gaspardo, Cusin 10, Cazzolato, Washington 13, Biligha 9, McGee 10, Turner 13. All. Pancotto Tiri da 2 MI 22/44 CR 22/38 Tiri da 3 MI 5/19 CR 7/22 Tiri liberi MI 22/24 CR 12/15 Rimbalzi MI 37 (Batista 13) CR 29 (Dragovic 5) Assist MI 16 (Kalnietis 7) CR 16 (Starks 6) Milano, 24 aprile 2016 - Festeggia il primo posto in classifica l'Emporio Armani con una vittoria in volata nel derby lombardo contro la Vanoli Cremona per 81-77. Alla fine il risultato è anche diventato ininfluente a causa della sconfitta dell'inseguitrice Reggio Emilia sul campo di Varese, ma comunque è nota positiva che l'Olimpia possa chiudere la sua regular season casalinga con una vittoria. Un successo che arriva grazie alla prestazione formato «Hulk« di Esteban Batista che chiude con 28 punti (14/18 da 2) e 13 rimbalzi, mentre ad ispirarlo è Mantas Kalnietis che tira malissimo (0/10 dal campo), ma regala tutti i suoi 7 assist al pivot uruguaiano. Giornata ormai sempre più lineare per Simon che ne firma 19 con 8/8 ai liberi, mentre i cremonesi hanno in Washington e Turner i migliori realizzatori a quota 13.

Cremona parte forte con uno 0-5 nei primi 50«, coach Repesa va su tutte le furie e chiama subito timeout. La reazione è concreta visto che arriva un 13-0 in 5' firmato Batista. A fine primo periodo Milano è avanti 23-16, poi inizia a prendere quota quando la coppia Simon-Batista diventa incontenibile, con il primo che spara un paio di triple e il pivot che si «mangia« gli avversari sotto le plance arrivando all'intervallo sul 46-32. Sul 61-46 schiacciato da McLean sembrano già chiusi i conti, invece Cremona risorge con i suoi italiani Mian e Biligha fino al -6 (66-60). Batista prova a dare un spallata con 6 punti in fila (73-64), ma questa volta è Turner che risponde al fuoco fino al 77-75. Ma alla fine è Lafayette che chiude i conti con un 4/4 ai liberi negli ultimi 20 secondi che sancisce la vittoria numero 23 dell'Olimpia in Serie A.