Scuola (immagine di archivio)
Pioltello, 27 ottobre 2014 - Gli studenti stranieri di seconda generazione sono ormai la maggioranza tra gli studenti figli di immigrati. L'Italia del futuro si intravede già tra i banchi delle scuole italiane, dove gli alunni con cittadinanza non italiana nati nel nostro Paese sono ormai il 51,7% del totale degli studenti figli di migranti. Un sorpasso scattato nell'ultimo anno scolastico, il 2013-2014, secondo i dati forniti dal Report statistico diffuso oggi dal Ministero dell'Istruzione. In totale, nell'anno che si e' concluso a giugno erano presenti nelle nostre scuole di ogni ordine e grado 802.785 alunni figli di migranti, 16.155 in piu' rispetto al 2012-2013. Gli alunni con cittadinanza non italiana sono il 9% del totale
La quota di quelli nati in Italia è in forte crescita. Nel 2013-2014 gli alunni stranieri nel complesso sono cresciuti del 2,1% rispetto all'anno precedente, gli stranieri nati in Italia hanno avuto un incremento dell'11,8%.
La regione che ospita piu' alunni di cittadinanza non italiana è la Lombardia, con 197.102 presenze. Fra i comuni italiani con la più alta concentrazione di alunni figli di migranti si segnala Pioltello, con oltre il 30%. I comuni di Campi Bisenzio, Cologno Monzese, Arzignano e Prato vanno oltre il 22%. Rimane costante la varieta' e l'ordine dei Paesi stranieri con il maggior numero di alunni presenti nel sistema scolastico italiano. Si confermano, ai primi posti, Romania, Albania, Marocco, Cina, Filippine, Moldavia, India, Ucraina e Peru'. L'incidenza maggiore si registra in Emilia Romagna dove gli studenti con cittadinanza non italiana sono il 15,3% del totale. Seguono Lombardia e Umbria con il 14%.