Servono nuove risorse per il futuro del Mantova, ma la fumata bianca non arriva

Il presidente De Sanctis ha incontrato gli ex soci del sodalizio virgiliano, ma sembra che la sua proposta non abbia incontrato troppi entusiasmi

Sono giornate di grande ansia per i tifosi del Mantova

Sono giornate di grande ansia per i tifosi del Mantova

Mantova, 27 maggio 2017 - Le giornate scorrono veloci, ma i fatti desiderati sui quali costruire il futuro del Mantova tardano ad arrivare. Anche la settimana che volge al termine non ha registrato svolte concrete e sono ancora soprattutto incontri e contatti a rimanere al centro dell'attenzione generale. Il presidente biancorosso Marco Claudio De Sanctis è impegnato in una ricerca di fondi che si potrebbe quasi definire spasmodica e nelle ultime ore, visto il perdurare delle difficoltà economiche, ha cercato di coinvolgere nel nuovo corso virgiliano i vecchi soci mantovani. De Sanctis ha così incontrato l'avvocato Carlo Pegoraro, ex legale del Mantova e uomo di fiducia degli ex soci Bompieri, Giovanardi e Tirelli.

Al momento sembra che la proposta dell'attuale massimo dirigente, che ha cercato pure di sanare le frizioni che si erano venute a creare tra la nuova cordata romana e il gruppo mantovano, non abbiano suscitato gli entusiasmi dei destinatari, che hanno ribadito che dovranno essere solo i soci romani a risolvere la situazione debitoria del Mantova e che, solo dopo, potranno contare sul loro apporto in qualità di sponsor. Sempre in tema di contatti merita di essere ricordato pure l'incontro con l'ex presidente Sandro Musso, ma anche in questo caso sembra che il tentativo di De Sanctis non abbia sortito gli effetti desiderati per garantire al Mantova un futuro meno incerto ed una base più solida sulla quale costruire un progetto credibile e competitivo.