Il maltempo imperversa nel Lecchese: allagamenti e frane

Provincia di Lecco sommersa dall'acqua delle pioggia e dei fiumi che hanno rotti gli argini. L'ondata di maltempo ha provocato allagamenti ma anche frane di D.D.S.

Maltempo, pioggia (Reuters)

Maltempo, pioggia (Reuters)

Lecco, 15 novembre 2014 -  Provincia di Lecco sommersa dall'acqua delle pioggia e dei fiumi che hanno rotti gli argini. L'ondata di maltempo ha provocato allagamenti ma anche frane. Il lago di Pusiano è esondato e un tratto si Superstrada 36 è stato chiuso al transito. A Montevecchia si è verificato una smottamento di circa 10 metri cubi di terreno che ha sfiorato un'abitazione. Non risultano evacuati, ma sono stati mobilitati i vigili del fuoco e i volontari della protezione civile. A Rogeno le rogge del reticolo idrico minore non riescono più a scaricate, gli operatori del gruppo di pronto intervento stanno cercando di arginare la situazione con barricate allestite con sacchetti di sabbia. A Oggiono i condotti di scolo delle acque scure stanno scaricando direttamente nel torrente Bombolo e nel lago di Annone per un cedimento che messo fuori uso il collettore della fognatura della frazione di Imberido.

Il torrente Cambalongo ha invece invaso la Sp 49 che risulta interrotta. Stessa situazione a Molteno e tra Civate e Suello per la Sp 639. A Bulciago a rompere gli argini è stato il Bevera che è tracimato in via Roma rendendola impraticabile. Il fiume Lambro a Nibionno è fuoriuscito dall'alveo naturale. Resta alta la guardia a Cortenuova, in Valassina per un dissesto in Valle Rossiga, zona di Bindo. Si teme pure per il Molgora a Olgiate, il Gandoglio nell'area dell'Oggionese. Problemi si registrano pure a Missaglia e Casatenovo. In meno di 24 ore sono già caduti 80 millimetri di pioggia, 80 litri per ogni metro quadrato di suolo, che si aggiungono ai circa 300 di precipitazioni registrate dall'inizio del mese, più del 15% delle piogge dell'intero anno in appena due settimane.