A Codogno sindaco assente al 25 Aprile: "Ci ripensi"

Infuria la polemica. Il movimento Revoluzione chiede un passo indietro

Il sindaco Francesco Passerini

Il sindaco Francesco Passerini

Codogno (Lodi), 22 aprile 2017 - "Il sindaco Francesco Passerini non presenzierà alle celebrazioni della festa della Liberazione dal nazifascismo (sarà a Verona per il raduno della Lega Nord sulla legittima difesa) e le polemiche impazzano. Dapprima il consigliere comunale Mario Zafferri ha criticato l’assenza ("Forse il primo cittadino non ha nel dna i valori dell’antifascismo"); poi tocca ai gruppi di sinistra, Movimento Revoluzione e Convergenza Socialista ribadire la propria posizione.

"Il fatto che non sia il sindaco a rappresentare l’amministrazione (ci sarà l’assessore Severino Giovannini, ndr) è un fatto gravissimo - spiegano in una nota i due portavoce Davide Galluzzi e Giandiego Marigo -. Dobbiamo ricordare che il sindaco rappresenta tutta la comunità, tutti i cittadini di Codogno, è la massima autorità politica all’interno dei confini comunali ed ha giurato sulla Costituzione antifascista. Il fatto che non sarà il sindaco a rappresentare la città durante le celebrazioni lascia senza parole. Questo gesto rappresenta uno schiaffo a tutti i cittadini di Codogno". I rappresentanti dei due gruppi invitano, dunque, Passerini «a tornare sui propri passi e a modificare la propria scelta» poiché "ne va dell’onore della città".