L'edificio di via Gallina (StudioSally)
Bareggio (Milano), 17 settembre 2014 - E’ ricoverato in gravi condizioni nel reparto dei grandi ustionati dell’ospedale Niguarda il bareggese di 52 anni che nella notte tra lunedì e martedì è rimasto ustionato nell’incendio della sua abitazione. Poco prima delle 23 l’uomo era probabilmente coricato sul letto, nel suo appartamento di via Gallina. A quel punto la dinamica dell’accaduto è ancora poco chiara. Non si esclude che G.B. si sia addormentato tenendo in mano un mozzicone di sigaretta che potrebbe aver innescato il rogo. Svegliatosi di soprassalto l’uomo avrebbe disperatamente tentato di raggiungere l’uscita per poter scappare. Per poi crollare svenuto. L’allarme è stato dato da un vicino di casa. Nel giro di pochi minuti in via Gallina i primi ad arrivare sono stati i carabinieri di Sedriano e Bareggio, poi i vigili del fuoco volontari di Corbetta, i permanenti di Rho con l’autopompa e il carro fiamma dal distaccamento di Inveruno. Oltre a due ambulanze ed altrettante automediche. La porta di casa era chiusa dall’interno e così i pompieri hanno dovuto rompere la finestra per entrare nell’appartamento ormai invaso dal fumo.
Hanno domato le fiamme per ritrovare l’uomo, ustionato e intossicato, a terra. Lo hanno sollevato di peso con l’aiuto dei carabinieri, trasferendolo sul balcone per poi calarlo e consegnarlo ai sanitari. Aveva riportato ustioni di primo e secondo grado al volto, al torace e alle gambe. Dopo le prime cure sul posto è stato trasferito, in codice rosso, al Niguarda. Il carabiniere in forza alla stazione di Sedriano, intervenuto per salvarlo, è rimasto leggermente intossicato dal fumo. Trasferito, in codice verde, al pronto soccorso dell’ospedale Fornaroli di Magenta le sue condizioni non destano preoccupazione. L’appartamento è stato quasi completamente distrutto dalle fiamme. A Bareggio è arrivato anche il funzionario dei vigili del fuoco del comando di Milano per gli accertamenti. Ora starà ai carabinieri chiarire le cause del rogo. Pochi giorni fa, verso la fine del mese di agosto, un altro incendio si era sviluppato in via Gallina a Bareggio. Ed era proprio un appartamento attiguo a quello andato in fiamme l’altra notte. In quell’occasione, nei locali al momento del rogo, non era presente nessuno.