Parabiago (Milano), 20 luglio 2017 - La maltrattava. Da tempo. La perseguitava. Anche quando la ex si era trasferita a Trezzano sul Naviglio, questo uomo siciliano di 56 anni residente a Parabiago non le dava tregua. L'incubo per lei era finito, almeno così sembrava, il 31 maggio quando l'uomo era stato arrestato dai carabinieri e messo ai domiciliari a Parabiago. Il 56enne doveva rimanere lì in attesa del processo, ma questo non è stato di alcuna garanzia. L'uomo infatti stava continuando a tormentare la ex compagna con chiamate e messaggi assillanti. Ecco quindi la decisione del giudice per le indagini preliminari di revocare gli arresti domiciliari e di portarlo in carcere.
L’uomo non era nuovo a questo atteggiamenti, già nel 2001 era stato denunciato da una sua fidanzata di allora per minaccia e molestie.