Il Legnano soffre, ma trionfa: è serie D

I lilla si portano in vantaggio e poi rimangono in dieci. Il Sainkt Georgen rimonta e la formazione ospite resta persino in nove, ma non basta e alla fine la festa è tutta del Legnano, che celebra la tanto agognata promozione dall'Eccellenza alla serie D

Il Legnano

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San Giorgio di Brunico (Bolzano), 12 giugno 2016 - Ci sono voluti i tempi supplementari al Legnano per conquistare la promozione in serie D, dopo una lotta 9 contro 11, con gli avversari rimasti in 10 dopo la rete di capitan Salvigni, esperto difensore centrale. Il pareggio del 2-2 che ha spedito finalmente il Legnano nella massima serie dei dilettanti è arrivato in contropiede e ha posto fine ai patemi di una gara nata bene con il rigore di Rovrena, che poi si è fatto espellere per un brutto fallo di reazione. A quel punto gli altoatesini del San Giorgio hanno preso fiducia e sono riusciti prima a pareggiare nel primo tempo e quindi a inizio ripresa a fare il 2-1, risultato che rispecchiava quanto accaduto sette giorni fa a Inveruno, vanificando ogni vantaggio acquisito.

Ci sono voluti dunque i supplementari, dove nella prima frazione il Legnano di mister Aldo Monza è rimasto in nove per l’espulsione per doppia ammonizione del nuovo entrato Valtulina ma a segnare ci ha pensato il veterano della squadra, Salvigni, capitano dopo l’uscita di scena di Rovrena, con una grande azione in contropiede. Finisce così il purgatorio in Eccellenza per la piazza legnanese che dalla prossima stagione ritroverà anche il derby con la Pro Patria, appena retrocessa in serie D.