"Chiese aperte" a Busto Garolfo, week end tra arte e architettura

L’iniziativa permetterà di visitare per due giorni gli edifici religiosi di Busto Garolfo, accompagnati da una guida che illustrerà i tesori artistici conservati nelle tre chiese patrimonio culturale e religioso della parrocchia bustese di Paolo Mattelli

Una chiesa

Una chiesa

Busto Garolfo, 4 luglio 2015 - Ha preso il via sabato mattina l’iniziativa “Chiese Aperte” che per due giorni permetterà di visitare gli edifici religiosi di Busto Garolfo, accompagnati da una guida che illustrerà i tesori artistici conservati nelle tre chiese patrimonio culturale e religioso della parrocchia bustese. La chiesa Parrocchiale, quella dedicata a S. Remigio un tempo lazzaretto del paese e la Madonna della Neve in via Vincenzo Monti, hanno simbolicamente spalancato le loro porte ai visitatori che domenica dalle 15 alle 17.30 desiderano ammirarle sotto una luce diversa.

Dopo le numerose pubblicazioni dedicate alle bellezze artistiche conservate nelle chiese locali, la collaborazione tra Assessorato al commercio, Gruppo San Rocco, Gruppo Alpini, ha reso possibile apprezzare ed ammirare direttamente quanto illustrato nei testi. Il significato di alcune pitture, la storia degli affreschi i simboli religiosi che oggi come allora legano la fede alla storia del territorio non hanno da oggi più segreti. “E’ una proposta molto valida – ha detto il vicesindaco Ilaria Cova - Scoprire il significato e la storia di quanto descritto nelle pitture che ricoprono le chiese di Busto Garolfo ci aiuta a guardare con rispetto al nostro passato facendone tesoro per il nostro futuro”.