Olginate, sgomberati 40 nomadi da campo abusivo

La carovana occupava un terreno privato, era composta da una decina di roulotte, camper e caravan D.D.S.

Roulottes di nomadi (foto d’archivio)

Roulottes di nomadi (foto d’archivio)

Olginate, 6 luglio 2015 – Carabinieri e sindaco del paese hanno sgomberato una quarantina di nomadi, tra cui anche molti bambini e donne, che sabato sera avevano allestito un campo a Olginate, a ridosso della ex statale 36, in un terreno privato di via Don Amedeo Airoldi. A chiedere l'intervento dei carabinieri e del primo cittadino è stato il proprietario dell'area, che ha denunciato i girovaghi per occupazione abusiva. Diverse segnalazioni sono state però inoltrate pure dai residenti della zona. Gli operatori del 112 insieme all'amministratore locale hanno subito contattato e incontrato ieri mattina, domenica, il capo clan dell'accampamento abusivo, composto da almeno una decina di mezzi tra roulotte, camper e caravan. Da parte sua lui ha assicurato che entro la fine della giornata se ne sarebbero tutti andati senza causare problemi e senza bisogno di utilizzare le maniere forti. Così effettivamente è successo. I nomadi, prima di approdare a Olginate, sono stati prima a Lecco, in località Rivabella, poi, una volta cacciati, a Calolziocorte, zona del Lavello e, mandati via anche da lì, infine a Olginate, dove però hanno subito il medesimo trattamento. Probabilmente ricompariranno in qualche altro posto in provincia.