Previsioni meteo in Lombardia, allerta neve. Scatta anche l'allarme valanghe

Interessata la provincia di Sondrio. Rischio valanghe

Neve a Livigno (Orlandi)

Neve a Livigno (Orlandi)

Milano, 21 gennaio 2018 - In Lombardia continua l'allerte neve, che interessa in particolare la provincia di Sondrio. La Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia, la cui attività è coordinata dall'assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, ha emesso una comunicazione di ordinaria criticità (codice giallo) per rischio neve fino alla mezzanotte del 23 gennaio sulle zone omogenee NV-01 (Valchiavenna, provincia di Sondrio), NV-02 (Media-Bassa Valtellina, Sondrio) e NV-03 (Alta Valtellina, Sondrio). 

RISCHIO VALANGHE -  Preallarme (codice arancione) per il rischio valanghe nelle zone 12 (Retiche occidentali, province di Como e Sondrio), 13 (Retiche centrali, provincia di Sondrio) e 14 (Retiche orientali, (province di Brescia e Sondrio), a partire dalle 13 di oggi, domenica 21 gennaio e fino a prossimo aggiornamento. L'avviso vale anche come segnalazione del livello di attenzione (codice giallo) per le zone omogenee 15 (Adamello, provincia di Brescia), 54 (Orobie centrali, (province di Bergamo, Brescia, Lecco e Sondrio) e 56 (Orobie occidentali, province di Como e Lecco). Proprio per il pericolo valanghe, sono state chiuse tutte le vie d'accesso a Livigno che è rimasta così isolata

IL METEO - Il rapido transito dell'ultimo impulso perturbato da nord di una lunga serie determina l'accentuazione dell'instabilità lungo i crinali alpini di confine, con deboli nevicate più diffuse nella prima parte della giornata di domani, lunedì 22, e tendenti a coinvolgere, marginalmente, anche la fascia Prealpina. Il temporaneo calo dello zero termico potrebbe spingere i fiocchi di neve fino a 600-800 metri al primo mattino, in seguito è atteso un rapido rialzo dello zero termico che porterà la quota neve oltre la soglia di vigilanza nel corso del pomeriggio, quando, in contemporanea, si attenuerà l'intensità dei fenomeni. In serata, rialzo della quota neve fin oltre i 1500-1700 metri. 

EFFETTI AL SUOLO - Le problematiche principali per rischio neve potrebbero essere legate soprattutto a difficoltà e rallentamenti del traffico stradale e ferroviario, oltre le quote segnalate. Anche nelle zone dove i quantitativi di neve saranno contenuti, non si esclude la possibile formazione di ghiaccio.