Rapinatore sbadato mette a segno il colpo, ma nella fretta dimentica il tesserino coi suoi dati

Armato di coltello e, dopo aver minacciato una dipendente, ha cercato di mettere a segno una rapina all'ufficio delle Poste di via Moretto a Brescia

Un coltello (foto di repertorio Newpress)

Un coltello (foto di repertorio Newpress)

Brescia, 30 marzo 2015 - Armato di coltello e, dopo aver minacciato una dipendente, ha cercato di mettere a segno una rapina all'ufficio delle Poste di via Moretto a Brescia. E' successo lunedì mattina alle 12.45. Il malvivente è riuscito ad asportare una cifra di circa 200 euro in monete e banconote di piccolo taglio. Una volta prelevata la somma è fuggito in direzione di Corso Martiri della Libertà. Nel frattempo una volante della polizia è riuscita a incrociare e bloccare l'autobus su cui era salito il rapinatore in fuga.

A quel punto l'uomo ha cercato rifugio all’interno della metropolitana ma i poliziotti sono riusciti a fermarlo e arrestarlo. Oltre alle telecamere nella filiale delle Poste, l'uomo è stato ripreso durante la sua fuga anche da quelle presenti nella stazione della metropolitana. Inoltre, il rapinatore sbadato aveva lasciato sul suo percorso numerose tracce inequivocabilmente riconducibili a lui. Nella concitazione della rapina, infatti, nella sede delle Poste aveva smarrito il suo tesserino personale della "mensa per i poveri", con i suoi dati.