Profughi a San Colombano, presidi pro e contro: scatta la tensione, interviene la polizia

Da due settimane gli abitanti organizzano contestazioni davanti ad un albergo che ospita 19 migranti. A loro si sono aggiunti esponenti di estrema destra che sono entrati in contatto con i centri sociali: 40 identificati

Polizia interviene a San Colombano nel Bresciano (Twitter)

Polizia interviene a San Colombano nel Bresciano (Twitter)

Brescia, 5 settembre 2015 - La questione profughi scalda ancora gli animi nel Bresciano. Pomeriggio di tensione a San Colombano di Collio, dove da due settimane gli abitanti organizzano presidi di contestazione davanti ad un albergo che ospita 19 migranti. Alla cinquantina di residenti si sono aggiunti esponenti di Forza Nuova e del movimento Brescia ai Bresciani.

Nel pomeriggio, in paese, circa duecento esponenti di centri sociali ed estrema sinistra hanno promosso una contro manifestazione a sostegno degli immigrati. È intervenuta la polizia, anche con alcune cariche, per impedire che i manifestanti venissero a contatto con i contestatori davanti all'albergo. In seguito agli scontri, la Questura di Brescia fa sapere che sono una quarantina i manifestanti di estrema destra che sono stati identificati.