INSIEME Gianpietro Ghidini e il figlio Emanuele, morto a sedici anni a causa della droga
Brescia, 22 marzo 2016 - Avrebbe ceduto stupefacente a un 16enne che poi morì in preda alle allucinazioni, lanciandosi in un fiume. Per questo C.B., 21enne bresciano, è stato condannato a quattro anni e un mese dal tribunale di Brescia. Avrebbe fornito, il 23 novembre 2013, un francobollo con droga sintetica a Emanuele Ghidini, che poi sotto effetto della sostanza si era gettato nel corso d'acqua del Chiese a Gavardo, senza più riemergere. Il corpo senza vita venne recuperato solo il giorno successivo. C.B. è stato anche condannato al pagamento di 26.100 euro di multa e ad una provvisionale di 100mila euro.