Blitz nella cascina dei cani maltrattati: trovata anche una carcassa putrefatta

Romano di Lombardia, la Forestale denuncia un commerciante 40enne: nella sua cascina 4 animali maltruniti e prigionieri di piccoli box

Un dogo argentino in una foto Lapresse

Un dogo argentino in una foto Lapresse

Romano di Lombardia (Bergamo), 12 luglio 2016 - C'era anche il cadavere di un cane in avanzato stato di decomposizione ricopetto di mosche nella cascina di Romano di Lombardia (Bergamo) messa sotto sequestro dal Corpo Forsetale. Durante il blitz, scattato dopo varie denunce di associazioni animaliste, sono stati trovati quattro cani (razza dogo argentino e dogo corso) detenuti in pessime condizioni, malnutriti, che vivevano in piccoli box in mezzo alle loro stesse feci. Il proproetario della struttura, un commerciante 40enne di Romano di Lombardia, è stato deunciato: per lui è scattata anche una sanzione amministrativa. I quattro animali sono stati affidati all'Ats locale che li ha sistemati in una struttura della zona, in attesa di essere adoddati.