Strade invase dall'acqua a Curnasco (De Pascale)
Bergamo, 27 giugno 2016 - "Aiutateci! abbiamo bisogno di una mano a Curnasco per ripulire case e strade dal fango: qualunque cittadino volesse darci una mano venga attrezzato di guanti scopa pala qualunque cosa possa servire! E se qualche collega sindaco avesse una squadra della protezione civile con idrovora è ben accetto grazie!". È l'accorato appello lanciato via Facebook dal sindaco di Treviolo, Pasquale Gandolfi, dopo i danni causati dal maltempo. Il fango si è infiltrato in box, cantine e pianterreni delle abitazioni. Ingenti i danni.
Una situazione drammatica, come testimoniato dalle parole di una cittadina del centro bergamasco: "Ero in taverna quando è stata invasa da uno tsunami d'acqua: ho rischiato davvero di morire".Tra le strade più colpite a Treviolo, le vie Cadorna, Quasimodo, Broglio, Gandhi e Rossa. L'acqua di una vicina roggia ha infatti esondato, allagando box, cantine e taverne, superando il mezzo metro. Distrutte alcune auto. Da stamattina i residenti sono al lavoro per ripulire il tutto.
Il sindaco di Treviolo ha poi annunciato che chiederà lo stato di calamità per i danni causati nel suo comune dal nubifragio. I danni ammontano, secondo una prima stima, a svariati milioni. Il Comune dovrà anche affrontare il problema della roggia che ha esondato, allagando diverse abitazioni. Ieri sera era subito scattato il piano d'emergenza con la Prefettura: sono intervenute squadre della Protezione civile di Gromo, Palazzago e Almenno San Salvatore ed è entrato in azione anche il Nucleo radioemergenze della Protezione civile.