Bergamo, 30 maggio 2015 - Operazione della Guardia di Finanza di Bergamo: è stato eseguito il sequestro preventivo per equivalente di disponibilità finanziarie nei confronti di una società della provincia di Bergamo e di altri 4 nominativi, per un controvalore di circa 450mila euro. "La somma – spiegano le Fiamme Gialle in una nota, in cui non vengono resi noti i nomi della società e delle persone coinvolte – rappresenta il profitto che i 4 indagati avrebbero ritratto dal reato di truffa aggravata e continuata per il conseguimento di erogazioni pubbliche"..
La vicenda deriva da un controllo condotto dai finanzieri del comando provinciale di Bergamo sul conto di una società del settore lattiero-caseario per verificare la regolare percezione di finanziamenti a carico del fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr), al fine di prevenire e reprimere eventuali abusi. "Nei confronti dei soggetti coinvolti nella truffa – scrive la Finanza – sono state contestate violazioni amministrative per un totale complessivo di 600mila euro ed è stata interessata la corte dei conti ipotizzando un “danno erariale” di circa 450.000 euro. L’attività di polizia economica e finanziaria si inserisce in un più ampio dispositivo di controllo della spesa pubblica in genere a tutela della corretta".