Perde il controllo del parapendio, schianto fatale contro le rocce

Vittima Emilio Goldin, 57 anni, di Peschiera Borromeo

Un parapendio

Un parapendio

Bergamo, 22 maggio 2017 - Ha perso la vita cadendo con il parapendio finito contro una parete rocciosa, in un punto molto impervio. La disgrazia ieri pomeriggio sul monte Linzone, nel territorio bergamasco tra Palazzago e Almenno San Bartolomeo. La vittima è un 57enne di Peschiera Borromeo, Emilio Goldin. Sembra fosse iscritto all’Aero club Monte Cornizzolo, con sede a Suello (Lecco) e nel Milanese. Si tratta della scuola di un’associazione sportiva dilettantistica fondata nel 1990 da Enrico Frigerio e Valeria Restelli con il nome di “Parapendio club Lecco”.

Tutto è successo intorno alle 13.15. La zona dove si è verificato l’incidente di volo è molto conosciuta per tutti gli appassionati che amano fare le discese con il parapendio. L’esatta dinamica è ancora in fase di accertamento da parte dei carabinieri della Compagnia di Zogno. Da una prima ricostruzione sembra che la vittima in quel momento fosse impegnata nella discesa. Giornata di sole, caldo, un clima ideale per chi ama le emozioni del parapendio. Ma qualcosa evidentemente è andato storto. Pare, infatti, che l’uomo non sia più stato in grado di manovrare il parapendio perdendone il controllo. A dare l’allarme sono stati alcuni escursionisti che si trovavano nei pressi e hanno notato il 57enne precipitare finendo contro una parete rocciosa.

Sul posto la centrale operativa del 118 ha inviato un elicottero partito dalla base dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Nel frattempo è stato richiesto anche l’invio di una squadra di volontari del Soccorso alpino di Clusone. Quando il personale sanitario ha raggiunto il punto dell’incidente, il ferito era in arresto cardiaco. I medici hanno provato a rianimarlo ma le lesioni erano troppo gravi.