Botti, 4 feriti nella Bergamasca: bimba ustionata al volto, giovane rischia un occhio

I tre ventenni stavano accendendo petardi vicino al cimitero di Misano: due sono rimasti feriti al volto e alla braccia, il terzo ha subito grave trauma all'occhio sinistro

Botti di Capodanno, tre giovani feriti

Botti di Capodanno, tre giovani feriti

Bergamo, 1 gennaio 2018 - Tre ragazzi e una bimba sono rimasti feriti nella notte di San Silvestro dallo scoppio di botti illegali. La piccola, di 2 anni è rimasta ustionata ad una guancia a seguito dello scoppio di un petardo durante i festeggiamenti per il nuovo anno. La bimba è stata portata al Pronto soccorso dell'ospedale di Treviglio, dove è stata medicata: per fortuna non è grave. Ha riportato una leggera ustione di primo grado alla guancia.

Più gravi le condizioni di uno dei tre ragazzi rimasti feriti oggi all'alba mentre maneggiavano prodotti pirotecnici per festeggiare l'anno nuovo a Misano Gera d'Adda, nella Bassa bergamasca. Intoro alle 5 i carabinieri di Treviglio hanno raggiunto il parcheggio del cimitero di Misano dove i tre giovani, di 24, 25  e 27 anni, residenti a Misano e Calvenzano, sono rimasti feriti mentre accendevano i petardi. Il 27enne e il 25enne sono stati colpiti al volto e agli arti superiori, riportando lesioni di primo e secondo grado risultate guaribili rispettivamente con 15 e 20 giorni di prognosi. Il 24enne, invece, ha subito un'importante trauma all'occhio sinistro, con il rischio di perdere lo stesso occhio. È stato trasferito dal 118 prima all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e poi, in prognosi riservata, trasferito al Centro grandi ustionati dell'ospedale di Verona. Le sue condizioni sono gravi e verrà sottoposto a delicati interventi chirurgici.