Giallo a Brembate, trovato un cadavere nel fiume

Potrebbe essere di un viado brasiliano scomparso il 3 luglio scorso a Osio Sotto il cadavere rinvenuto lunedì nel fiume Brembo di Michele Andreucci

I sub dei vigili del fuoco in azione (foto Scardovi)

I sub dei vigili del fuoco in azione (foto Scardovi)

Brembate, 28 luglio 2015 - Potrebbe essere di un viado brasiliano scomparso il 3 luglio scorso a Osio Sotto il cadavere rinvenuto lunedì nel fiume Brembo: il corpo senza vita è stato individuato intorno alle 8,30 da un passante che si trovava nella zona del vecchio ponte di Brembate e che stava facendo la sua passeggiata mattutina. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno recuperato il cadavere con il verriccello, visto che si trovava in un punto non facilmente accessibile. In loro aiuto è intervenuto l'elicottero dei pompieri di stanza all'aeroporto di Malpensa. Per dare un'identificazione certa del corpo, è stata disposta l'autopsia da parte dell'autorità giudiziaria. L'esame autoptico dovrà anche accertare le cause della morte.

Il sospetto degli investigatori è che si tratti del brasiliano 35enne scomparso all'inizio del mese da Osio Sotto, dove viveva accampato con il compagno in una tenda nei pressi del ponte dell'autostrada tra Brembate e Osio Sotto. L'ipotesi al vaglio degli inquirenti è che l'uomo possa essere caduto nel fiume e trascinato via dalla corrente. Era stato proprio il compagno a lanciare l'allarmenon vedendolo rientrare a temendo che gli fosse successo qualcosa, era andato dai carabinieri. Erano scattate subito le ricerche. In azione anche i pompieri, con i sommozzatori del nucleo di Milano, l'elicottero di Varese e i mezzi di terra. I militari hanno perlustrato la zona, ma del viado nessuna traccia.

Il brasiliano, secondo quanto accertato dagli investigatori dell'arma, era solito frequentare le "strade del sesso" di Zingonia e anche altri suoi connazionali hanno confermato che da qualche giorno non lo vedevano più in giro.