Atalanta, Reja suona la carica: "Ci serve una vittoria prima possibile"

"Dobbiamo lavorare sulla sicurezza mentale, questa squadra non e' mai coinvolta nella zona bassa della classifica..."

Edoard Reja

Edoard Reja

Bergamo, 26 marzo 2015 - Atalanta, Reja suona la carica: "A noi  serve una vittoria prima possibile, ora ci attendono due gare in casa e una di queste dobbiamo vincerla. La pressione e' importante, c'e' molta attesa per questi due match, cercheremo di affrontarle in situazioni ottimali, il Torino ha un tecnico straordinario e non sara' facile, serve tanta convinzione e stare attenti agli avversari". Così il tecnico dell'Atalanta ai microfoni di Sky, parlando della sua squadra che ha preso da poche settimane dopo cinque campionati con Colantuono.

"Ha lavorato benissimo nei cinque campionati in cui e' stato qui, arrivare in campionato in corso e cercare di cambiare metodologia non e' facile, ma la squadra ci sta seguendo nei cambi senza stravolgere piu' di tanto. Abbiamo mantenuto l'andamento di prima e dal punto di vista tattico stiamo lavorando" ha specificato l'ex tecnico tra le altre di Napoli e Lazio. "Dobbiamo lavorare sulla sicurezza mentale, questa squadra non e' mai coinvolta nella zona bassa della classifica. Prima stava sempre a meta' classifica, l'assillo del risultato non c'era, adesso si guarda dietro, bisogna cambiare marcia almeno dal punto di vista mentale" ha detto Reja che elogia l'Atalanta a 360 gradi.

"E' una grandissima realta', una struttura eccezionale, una societa' snella, non manca niente. Societa' organizzate come l'Atalanta ce ne sono poche, qui c'e' tutto, ci sono 4 preparatori atletici, qualsiasi cosa chiede arriva subito, non manca niente, non pensavo di trovare tutto cosi'. Il Presidente e' straordinario, lo vedo una volta la settimana" ha aggiunto il tecnico che ha anche il compito di valorizzare alcuni giocatori orobici.Zappacosta ha mezzi importanti, Sportiello e' la sorpresa di questo campionato, il futuro e' loro, sono destinati a crescere ulteriormente e ne parleremo ancora. Poi c'e' Baselli che e' gia' considerato di un certo livello, pertanto l'Atalanta ha sempre pronti 2-3 giovani all'anno, questi sono di prospettiva" le parole di Reja che da ex tecnico della Lazio negli ultimi mesi dell'anno scorso esprime un commento su Felipe Anderson."E' una gradevole sorpresa, ma lui in settimana faceva vedere delle cose, ma quando giocava e sbagliava qualcosa fischiavano.Non c'e' molta pazienza a Roma, lui aveva dimostrato di avere grandi mezzi e qualita'. A Tare e al presidente avevo detto che era un grande giocatore, ma in tempi non sospetti