Paolo Rindi, centinaia di messaggi di condoglianze alla famiglia

Presto la salma verrà restituita ai parenti, che potranno celebrare i funerali a Varese. Gli esami confermano l'ipotesi dell'incidente in montagna.

Paolo Rindi

Paolo Rindi

Varese, 3 marzo 2016 - Sono arrivati numerosi messaggi di condoglianze alla famiglia di Paolo Rindi, il 19enne disperso dallo scorso primo febbraio e trovato morto mercoledì mattina nella Val Grande.

Centinaia di frasi di ex compagni di scuola, amici, appassionati di montagna e anche persone che non lo conoscevano ma hanno seguito le ricerche sono state pubblicate sulla pagina Facebook  'Dove è Paolo Rindi?' creata nei giorni successivi alla scomparsa per raccogliere segnalazioni. Presto la salma di Paolo Rindi, custodita nell'obitorio dell'ospedale di Verbania, verrà restituita alla famiglia, che potrà celebrare i funerali. Le esequie del 19enne verranno celebrate a Varese, la città dove viveva assieme ai genitori e alla sorella. Dai primi esami sul cadavere è confermata l'ipotesi di un tragico incidente in montagna, su un sentiero impervio tra il paese di Cicogna e il bivacco di Curgei, a circa 1.300 metri di altezza. Paolo un mese fa potrebbe essere scivolato in un dirupo nella boscaglia, battendo la testa. Poi il rio Marona, un torrente affluente del rio Pogallo, lo ha trascinato via, fino al punto dove è stato trovato il cadavere.