Schianto a Natale Muore il gestore del circolo di Oneda

Tragedia sulla Sp18: vittima il ristoratore Nicola Della Valle, 47 anni

SESTO CALENDE

di Rosella Formenti

Incidente mortale nel pomeriggio di Natale a Varano Borghi, a perdere la vita Nicola Della Valle, 47 anni, ristoratore conosciuto nella zona di Sesto Calende e gestore del Circolo di Oneda. Della Valle, dopo aver concluso il suo servizio nel locale di Oneda, intorno alle 17 di domenica 25 dicembre stava percorrendo in macchina la SP 18 che costeggia il lago di Comabbio, all’improvviso nel tratto di Varano Borghi che prende il nome di via dei Martiri, l’urto con un’altra auto, un impatto molto violento. Sul posto sono arrivate tre ambulanze e l’automedica, mentre per velocizzare le operazioni è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso, alzatosi in volo da Milano. In via dei Martiri sono intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di Gallarate per i rilievi e i vigili del fuoco del distaccamento di Ispra. Le condizioni dei due uomini, Della Valle e l’altro automobilista, quarantenne, coinvolti nell’incidente sono apparse subito molto gravi, entrambi sono stati trasportati in ospedale. Della Valle è deceduto dopo il ricovero.

Resta ricoverato in ospedale a Varese l’altro automobilista. La tragica morte di Della Valle, detto Debba, ha suscitato sgomento e dolore nella comunità sestese e tra i commercianti. Ieri proprio i colleghi di Ascom (associazione commercianti) lo ricordavano con un post "In una giornata che dovrebbe essere solo di festa i colleghi ricordano la figura di Nicola detto Debba. Il titolare (e anima) del Circolo di Oneda scomparso in un tragico incidente automobilistico sulle strade di Varano Borghi. Lo ricordiamo come persona capace nel dare identità a uno storico locale della nostra città posto nella piccola frazione di Oneda. Un pensiero ai suoi affetti e ai tanti amici". Ieri sono continuati i messaggi di cordoglio sui social, in tanti lo hanno ricordato, ancora increduli davanti alla sua tragica scomparsa. "Non è possibile - scriveva ieri un amico - lascerai un vuoto enorme per tutti, fai buon viaggio amico mio".