Rsa e centro riabilitazione, sciopero contro i tagli in busta paga

Per i sindacati e i lavoratori è drammatica la situazione alla Fondazione Raimondi di Prospiano, nel comune di Gorla Minore,...

Per i sindacati e i lavoratori è drammatica la situazione alla Fondazione Raimondi di Prospiano, nel comune di Gorla Minore, a cui fanno capo Rsa e centro di riabilitazione. Ieri hanno scioperato e organizzato un presidio all’esterno della struttura mentre i lavoratori precettati hanno garantito i servizi minimi essenziali agli ospiti. La protesta è stata organizzata dalla Cisl Fp e dalla Fp Cgil, i rappresentanti sindacali erano accanto ai dipendenti che hanno dato voce al loro malcontento: "Dopo averci tolto 150 euro dalla busta paga e ritardato i pagamenti degli stipendi – hanno detto – vogliono anche cambiarci il contratto", riferendosi al passaggio di gestione alla nuova società Argentum. Un messaggio chiaro, stampato sulla t-shirt appesa al cancello della struttura, "Ma se qualcuno ha gestito male, perché a noi tocca pagare?" mentre con lo sciopero i dipendenti hanno voluto "sensibilizzare l’utenza e la cittadinanza in merito a ciò che accade in Fondazione Raimondi".

Dal mese di luglio, su 89 dipendenti, 30 si sono licenziati e hanno trovato già occupazione. La situazione è peggiorata per quelli rimasti, che ieri raccontavano: "Siamo costretti a fare turni massacranti per coprire le dimissioni, senza poter fare ferie", oltre a fare i conti con 150 euro in meno nella busta paga. Ora a preoccupare è l’annunciato cambio di contratto, da quello di Uneba a quello di Anaste, considerato peggiorativo.