
L’assessore all’Inclusione Paola Reguzzoni è promotrice del progetto ’Busto Breathe Generations’ finanziato dalla regione
Entra nel vivo il progetto “Busto Breathe Generations - Fili urbani”, la strategia di sviluppo urbano sostenibile dell’amministrazione comunale di Busto Arsizio, in parte finanziata da Regione Lombardia, che cambierà il volto dell’area di piazzale Bersaglieri (piazza del mercato) e creerà nuove opportunità di coinvolgimento e partecipazione attiva per i giovani, gli over 65 e le persone in cerca di occupazione. Il percorso si compone di azioni materiali, quindi la realizzazione di un nuovo edificio, di un parcheggio multipiano con la riqualificazione della piazza e dello spazio verde e dell’edifico dell’ex-dispensario e di azioni immateriali, che riguardano giovani, anziani, persone in cerca di occupazione, individuate attraverso un percorso condiviso di co-programmazione e co- progettazione con gli enti del terzo settore del territorio. Per quanto riguarda le azioni materiali a settembre prenderanno il via i lavori di realizzazione del nuovo edificio Boost e la riqualificazione della piazza, per le immateriali nei mesi scorsi è stata individuata una sede, lo Spazio Fili Urbani, nel complesso dei Molini Marzoli, dove ha già aperto lo sportello “Argento In Forma”, rivolto ai cittadini di età superiore ai 65 anni, capofila una realtà storica del territorio, La Provvidenza, che a sua volta si avvale della collaborazione di una serie di associazioni. "Diamo il via a una raccolta di dati sul bisogno e sui desideri di tutti gli over 65, non solo dei fragili", spiega l’assessore all’Inclusione sociale Paola Reguzzoni. A Busto Arsizio al 31 dicembre 2023 gli over 65 erano 20.868 su un totale di 83.930 residenti.