Ospedale Cantù: c’è modo di salvarlo

Il Comitato per l'Ospedale chiede ai sindaci dell'Abbiatense di aderire alla mozione per un intervento sostanziale a favore dell'ospedale Cantù, proponendo la gestione privata mantenendo il controllo pubblico. La situazione critica dell'ospedale richiede azioni concrete.

Ai sindaci dell’Abbiatense in carica e quelli che assumeranno la carica al termine del prossimo confronto elettorale il Comitato per l’Ospedale ha inviato una lettera aperta nella quale si chiede l’adesione alla mozione d’intenti predisposta per chiedere a Regione Lombardia un intervento sostanziale per riportare l’ospedale Cantù nelle condizioni che aveva fino al 2015, con i servizi fino ad allora offerti ai cittadini. "Considerate le scarse risorse a disposizione di Regione Lombardia, ma anche dello Stato in questo periodo si propone l’attivazione di un affidamento della gestione a un privato, mantenendo la struttura e i controlli in mano pubblica". Il Comitato si riferisce all’esperienza avviata all’ospedale di Suzzara. Il Cantùcon la chiusura del Pronto soccorso di notte e la sala gessi invece l’ospedale è andato verso un decadimento sempre più marcato. G.Ch.