Maltempo Danni in mezza Lombardia

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Oltre un centinaio gli interventi effettuati ieri a partire dal pomeriggio e fino in serata dai vigili del fuoco di Varese dopo i violenti temporali anche con grandine che hanno causato danni e pesanti disagi nel varesotto, in particolare nella zona dell’Alto Verbano. Le situazioni più complesse nella frazione Vararo di Cittiglio, al Cuvignone e a Casalzuigno. A Vararo e al Cuvignone sono rimaste bloccate per ore un centinaio di persone a causa di smottamenti che hanno bloccato le strade di accesso alle due località. Le squadre dei pompieri sono arrivate anche da altre province, in serata le strade sono state liberate. Per ore gli operatori hanno lavorato in collaborazione con la Protezione civile e il soccorso alpino per rimuovere i sassi e gli alberi caduti. A Casalzuigno, invece, danni pesanti a causa dello straripamento del torrente ingrossato in pochi minuti. L’acqua e il fango hanno invaso in pochi minuti alcune strade, trascinando via alcune auto parcheggiate e allagando abitazioni.

Disagi anche sulla linea ferroviaria Laveno – Milano per i rami caduti sui binari, alcuni treni hanno subito ritardi. In serata i vigili del fuoco stavano ancora operando nelle zone più colpite. Anche il Comasco è stato colpito dal violento nubifragio. A Dongo sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per riportare a riva 12 ragazzi di età tra i 10 e i 14 anni che stavano andando a una regata con le loro imbarcazioni. All’improvviso sono stati sorpresi dal maltempo nel tratto di lago di fronte a Dongo, l’intervento della squadra dei soccorritori ha garantito la loro messa in sicurezza. Non è stato invece possibile agganciare le imbarcazioni lasciate andare alla deriva. Ancora soccorsi in azione ieri in montagna per portare in salvo due alpinisti, una ragazza di 22 anni di Monza e un uomo di 30 anni di Milano, bloccati nel Lecchese a 1500 metri sullo Zucco dell’Angelone. Ad intervenire le squadre del Soccorso Alpino. Danni per caduta alberi e grandine in mezza provincia.