Giovani musicisti di talento. Il fondo dell’Orchestra Canova per l’avvio alla professione

L’iniziativa con la Fondazione comunitaria del Varesotto. Il primo progetto dedicato alla memoria di Sophie Attardo.

L’obiettivo è sostenere e valorizzare l’attività professionale di giovani musicisti professionisti di talento. Nasce con questo scopo il fondo Orchestra Canova, promosso dall’omonima realtà musicale varesina, uno dei più recenti fondi nati alla Fondazione comunitaria del Varesotto, come spiega il presidente Maurizio Ampollini: "Per noi la nascita di un fondo rappresenta sempre un passo importante per far emergere la generosità del territorio e la sua capacità di farsi carico del bisogno e delle aspirazioni dei singoli: un fondo non è solo uno strumento per raccogliere denaro, ma anche un modo di lavorare che porta a trovare alleanza e sinergie nel territorio e per il territorio".

Il neonato fondo si prepara ad affrontare il suo primo evento benefico, con una cena in programma il 7 giugno al Golf Club di Luvinate: una serata pensata per condividere con i sostenitori finalità e aspettative. "Chi ha talento artistico lo mette a disposizione degli altri – commenta Enrico Saverio Pagano, direttore dell’Orchestra Canova – dando vita ad eventi musicali che regalano benessere e generano aggregazione; chi vuole prendersi cura dei giovani talenti che, attraverso uno studio lungo e continuo, puntano a diventare professionisti d’eccellenza, investe su di loro con una donazione". Il sostegno da parte dei varesini agevolerà inoltre la realizzazione di eventi musicali di alto livello.

Il primo progetto che prenderà il via si intitola “La musica di Sophie“ ed è dedicato alla memoria di Sophie Attardo, una giovane varesina scomparsa nel 2021 che in più occasioni aveva collaborato con l’orchestra. Il Fondo Orchestra Canova intende selezionare giovani musicisti ai primi passi, dando loro opportunità di lavoro retribuito sia all’interno della compagine orchestrale che come solisti.

Lorenzo Crespi