Attimi di paura nella notte tra venerdì e sabato alla periferia di Cardano al Campo, dove in un appartamento al terzo piano di un condominio si è sviluppato un incendio. Una ragazza minorenne, che si trovava da sola in casa perché i genitori erano al lavoro, ha chiamato il 112 dopo essere stata svegliata dal crepitio delle fiamme e dal fumo che proveniva dalla cucina.
In breve tempo le fiamme, probabilmente dovute a un corto circuito, si sono propagate nella cucina e il fumo ha invaso prima l’appartamento e poi la tromba delle scale, arrivando anche ai piani inferiori.
In meno di tre minuti una pattuglia del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Gallarate è giunta sul posto: i due carabinieri hanno subito afferrato gli estintori presenti nella scalinata del condominio e, con la coperta ignifuga in dotazione, sono entrati nell’appartamento, mettendo in sicurezza la giovane.
Nonostante la spessa coltre di fumo, i militari sono riusciti a raggiungere la cucina, dove hanno domato le fiamme. Scongiurate conseguenze più gravi, hanno quindi evacuato tutti gli inquilini del condominio, a scopo precauzionale.
I vigili del fuoco di Busto Arsizio, intervenuti nel frattempo, hanno provveduto alla messa in sicurezza dell’appartamento, che è stato dichiarato agibile e che potrà essere utilizzato solo dopo i necessari lavori di ripristino. La minore, rimasta fortunatamente illesa, è stata visitata dai sanitari del 118 sul posto e affidata ai genitori, nel frattempo accorsi a casa.
I carabinieri, intervenuti nella palazzina per salvare la ragazzina, sono stati trasportati in codice giallo all’ospedale di Gallarate, dove sono stati sottoposti alle cure necessarie per arginare gli effetti dovuti all’inalazione di monossido di carbonio. Sono stati dimessi nel corso della mattinata.
Lorenzo Crespi