ROSELLA FORMENTI
Cronaca

"Diamoci una mano". Donati a Natale 220 pasti

Soddisfatti i coordinatori dell’iniziativa, Matteo Vago e Vito Russo: "Oltre al cibo abbiamo regalato sorrisi e un po’ di felicità alle famiglie".

"Diamoci una mano". Donati a Natale 220 pasti

"Diamoci una mano". Donati a Natale 220 pasti

Nessuno è stato escluso, grazie ai giovani volontari del progetto "Diamoci una mano" sono stati donati il giorno di Natale oltre 220 pasti. "Dobbiamo ringraziare le persone che hanno risposto con generosità al nostro appello donando alimenti – dicono i coordinatori dell’iniziativa, Matteo Vago e Vito Russo - Ogni anno il momento del ritiro è sempre un "piccolo Natale anticipato" per noi. Ed è stato bello vedere quanti hanno deciso di aiutarci a rendere il Natale una festa davvero per tutti, sia per chi ha donato sia per chi ha ricevuto". Quest’anno, fanno sapere Vago e Russo " oltre a tutte le persone di gran cuore che hanno deciso di donarci del cibo, dobbiamo ringraziare i Lions che ci hanno portato molti panettoni, un’azienda del settore plastico presente sul territorio bustocco che ha deciso di donarci i regali ricevuti dai fornitori e una pizzeria di Varese che ha donato tre teglie di pasta al sugo. E questa generosità è stata davvero un grande regalo". Grazie ai giovani volontari il giorno di Natale sono stati donati oltre 220 pasti. "I nostri ragazzi - continuano Vago e Russo - sono stati i semi di un futuro migliore, di un futuro dove si dona senza mostrare, di un futuro dove si impegna il proprio tempo per aiutare chi è in difficoltà e dove ci si sporca le mani in prima persona per rendere anche un solo giorno un momento felice davvero per tutti. I ragazzi hanno sfidato il freddo, la fatica, hanno impegnato una giornata nella quale di solito si sta in famiglia per far germogliare il loro impegno e portare frutti di felicità natalizia a tutti, a loro la nostra gratitudine". Il cibo raccolto nel pomeriggio del 23 dicembre è stato portato presso l’oratorio di San Luigi (parrocchia San Giovanni) e da lì ha seguito il giorno di Natale due strade distinte, quello già pronto, in vaschette, è stato distribuito alle persone senza fissa dimora presso la stazione di Busto Arsizio, quello a lunga scadenza è stato invece confezionato in scatoloni e donato alle famiglie bisognose segnalate dalle associazioni cittadine. "I nostri scatoloni e le nostre vaschette sono stati molto apprezzati – concludono Vago e Russo - oltre al cibo, abbiamo donato sorrisi e un po’ di felicità, dedicando attenzione a persone e famiglie che nella festa più importante dell’anno non si sono sentite escluse".