Chiamati ai supplementari i cassanesi hanno scelto: il nuovo sindaco è Pietro Ottaviani, sostenuto dalla Lista Poliseno, da Fratelli d’Italia e al secondo turno anche dalla lista Progetto Cassano 2032. Una vittoria schiacciante, 3.461 voti, mentre lo sfidante, Osvaldo Coghi, candidato di Forza Italia e Lega si è fermato a 1.815 preferenze. Ieri mattina il primo atto di Ottaviani il saluto ai dipendenti comunali.
"Sono stato in municipio – dice – ho portato il mio saluto in tutti gli uffici, dobbiamo collaborare e lavorare tutti bene. Ho chiesto loro di avere pazienza, di perdonarmi se farò qualcosa di sbagliato". Poi nel pomeriggio è tornato nel suo studio di architetto, "un paio di ore per raccogliere le idee dopo la vittoria". Ma prima di entrare il simpatico incontro con un gruppo di pensionati al campo di bocce che gli hanno augurato "buon lavoro". È contento il neosindaco, "siamo stati tra la gente, abbiamo portato tra i nostri concittadini il nostro programma nel quale abbiamo scritto ciò che faremo e la gente ci ha dato fiducia, il nostro successo dimostra che la gente va ascoltata, e io continuerò ad essere in mezzo ai cassanesi".
Unico rammarico "la scarsa affluenza – sottolinea – il 30,87% è tornato a votare, purtroppo è la situazione nazionale, ma tutti dobbiamo impegnarci a riconquistare gli elettori disaffezionati". Ottaviani si prepara a guidare la nuova amministrazione, in continuità con il lavoro svolto da chi l’ha preceduto, il sindaco uscente, dopo due mandati, Nicola Poliseno, suo principale sostenitore e annuncia: "cominceremo subito con gli interventi da portare avanti nelle scuole". E soddisfatto per il risultato è il sindaco uscente Poliseno, la sua lista a sostegno di Ottaviani è il primo partito con il 28,4% delle preferenze. "Siamo stati in mezzo alla gente, abbiamo parlato, abbiamo presentato un programma serio e la gente ha capito – dice Poliseno – ora continuerò a dare il mio sostegno al neo sindaco".
Rosella Formenti