
'Danni ingenti' al pipeline verso Ungheria e Slovacchia
L'Ucraina rivendica di aver nuovamente attaccato l'oleodotto Druzhba nella regione russa di Bryansk, dal quale si riforniscono di petrolio russo anche l'Ungheria e la Slovacchia, provocando "danni ingenti dovuti all'incendio". Lo riporta Sky News, citando il comandante delle forze droni ucraine, Robert Brovdi.
L'oleodotto fornisce greggio a Budapest e a Bratislava, che continuano ad acquistare energia dalla Russia, anche dopo che l'Ue ha deciso di interrompere i flussi.
L'affermazione di Brovdi - sottolinea Sky News - non è stata verificata in modo indipendente e la Russia non ha commentato l'attacco ma ha parlato di quello che definisce un attacco separato alla raffineria di petrolio di Ilsky a Krasnodar.