Pieve, la casa della sicurezza è diventata realtà

Ecco il nuovo comando intercomunale della polizia locale. Sarà anche punto di riferimento per gli agenti di Basiglio, Locate e Siziano

La centrale operativa

La centrale operativa

Pieve Emanuele (Milano), 26 gennaio 2020 - Taglio del nastro per il nuovo comando di polizia intercomunale di Pieve Emanuele, Basiglio, Locate Triulzi e Siziano: da ieri gli uffici non sono più nella sede storica di via Viquarteio, ma all’interno del centro polifunzionale di via dei Gigli a Pieve Emanuele. L’imponente struttura , nata grazie al contributo del Piano delle città, finanziamento statale erogato dal Ministero delle Infrastrutture, è stata sin dall’inizio concepita nell’ottica di diventare un nuovo punto di riferimento per gli agenti, che potranno contare ora su una vera e propria caserma. All’inaugurazione, a fare gli onori di casa, il sindaco Paolo Festa e il comandante della polizia locale Marco Cantoni, la giunta al gran completo e parte dei consiglieri comunali. Oltre alle autorità di Pieve Emanuele, sono intervenuti il viceministro dell’Interno Matteo Mauri, l’assessore alla Sicurezza della Regione Lombardia Riccardo De Corato e il vicesindaco della Città Metropolitana di Milano Arianna Censi.

Gli strumenti all’avanguardia di cui è dotato il nuovo comando si sono resi necessari specialmente in conseguenza all’evoluzione della natura degli atti criminali che si verificano nelle cittadine di periferia, con dinamiche illegali sempre più strutturate, ramificate e importanti. Il nuovo comando da ieri è il punto organizzativo di riferimento anche per gli agenti di Basiglio, Locate Triulzi e Siziano: i tre Comuni della convenzione e Pieve Emanuele stanno infatti unendo le forze con l’obiettivo di creare un unico corpo di polizia locale, ragionando su criteri di prossimità, necessità condivise e soprattutto efficienza. Si tratta di una strada che in pochi fino ad ora hanno percorso, una strada lungo la quale si sono incontrate numerose difficoltà e che ancora non ha portato a una destinazione finale. In occasione di questo importante evento, sono diverse le promesse che provengono dall’amministrazione comunale di Pieve Emanuele: in particolare una riguarda l’incremento del controllo del territorio per il contenimento delle piccole infrazioni, specialmente riguardanti i reati ambientali. A questo scopo - considerato anche l’impegno della polizia locale su situazioni più complesse – verranno impiegate altre realtà del territorio, come l’Associazione poliziotti italiani o l’Associazione nazionale carabinieri, molto attive in paese, e gruppi di volontari come quelli appartenenti alla squadra degli agenti accertatori.