PATRIZIA TOSSI
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Il Coronavirus fa slittare il raddoppio della Paullese

Il cantiere previsto per marzo potrebbe ritardare di nuovo, il blocco delle attività edili per la quarantena della "zona rossa" rischia di penalizzare i pendolari

L'intervento è in sospeso

Paullo (Milano), 28 febbraio 2020 - “L’emergenza sanitaria potrebbe ritardare ulteriormente l’avvio a marzo dell’intervento di raddoppio della Paullese, pianificato dieci anni fa per rendere più fluido il traffico sull’ex statale”. Ad annunciarlo è con una nota stampa è la società “Tangenziale Esterna Spa”, che fa sapere come il “Covid-19 rischia di allungare l’attesa dei pendolari che aspettano in coda la Paullese Bis”. Resta quindi off-limit il ponte a cavalco sulla nuova autostrada A58-TEEM, realizzato nel 2015 allo scopo di accelerare il raddoppio della Paullese.

“Stando alle considerazioni fornite da alcuni amministratori locali - fanno sapere da Tangenziale Esterna Spa - l’emergenza sanitaria potrebbe costringere la Città Metropolitana a rinviare l’avvio dell’intervento di sua competenza calendarizzato per marzo e da inquadrare nello spettro più ampio del raddoppio che interesserà il tracciato della Sp 415 , da Zelo Buon Persico a Spino d’Adda”. Slittamenti che continuano a penalizzare i pendolari, ma alla storia infinita dei “lavori fantasma” si deve aggiungere il capitolo del viadotto in direzione Milano costruito a scavalco dell’Autostrada, costato 4 milioni di euro alla concessionaria e inutilizzato per il 50%, nonostante gli utenti incorrano quotidianamente nelle multe delle Ztl dei Comuni della zona pur di evadere dalle file che congestionano la Puallese nelle ore di punta. “Il viadotto - continuano dalla concessionaria dell’A58 - a causa del mancato potenziamento dell’ex Statale, che avrebbe dovuto coincidere proprio con l’inaugurazione della Melegnano-Agrate, rimane off-limits per la metà delle migliaia di utenti incolonnati. Gli automobilisti, bloccati sulle due corsie di ponte aperte al traffico sopportano, dunque, sia il danno provocato dalle code, sia la beffa innescata dal constatare che, in parallelo con la porzione di Paullese sovrastante l’Autostrada, corrono altre due corsie di viadotto non transitabili in assenza del raddoppio tra la Cerca e l’A58-Teem”.