Melegnano, gli amanti della bicicletta: "Mobilità dolce, i Comuni nicchiano"

Il flash mob degli attivisti della Fiab: subito un confronto per trovare misure a favore dei ciclisti

Gli amanti della bicicletta hanno sfilato in centro per chiedere interventi concreti

Gli amanti della bicicletta hanno sfilato in centro per chiedere interventi concreti

Melegnano (Milano), 22 giugno 2020 - "Abbiamo chiesto un tavolo per discutere di mobilità sostenibile, ma i Comuni nicchiano". Perciò gli attivisti locali della Fiab, la Federazione italiana amici della bicicletta, si sono dati appuntamento alle 21 di sabato nel centro di Melegnano per richiamare l’attenzione sull’importanza degli spostamenti a impatto zero.

Ritrovo in piazza Vittoria, un giro per le principali vie della città e ritorno in piazza Vittoria: è l’iniziativa scelta dagli amanti del pedale per una manifestazione che ha rilanciato anche la proposta di chiudere al traffico alcune strade di Melegnano nelle notti della movida. L’obiettivo, in questo caso, è combattere il fenomeno della sosta selvaggia per consentire a ciclisti e pedoni di riappropriarsi degli spazi pubblici in sicurezza. "Installa l’antivirus, scegli la bici" è lo slogan che ha accompagnato la manifestazione.

"Con la fine del lockdown abbiamo inviato una lettera a tutte le amministrazioni della zona, da San Donato fino a Cerro, per chiedere la creazione di un tavolo sulla mobilità dolce. A oggi non abbiamo ricevuto risposte – spiega Giulietta Pagliaccio, vicepresidente di Fiab Melegnano -. Il tema degli spostamenti in bicicletta è molto sentito dalla popolazione: il numero di due ruote in circolazione è in aumento. Ci piacerebbe che i Comuni sostenessero, con provvedimenti ad hoc, questa rinnovata sensibilità da parte dei cittadini". Sono diversi gli interventi invocati, a partire dalla creazione di un percorso protetto sulla via Emilia per favorire la mobilità nel tratto compreso tra San Donato e Vizzolo Predabissi. Ci sono poi misure che potrebbero essere adottate dai singoli Comuni, come appunto, a Melegnano, "l’introduzione di una Ztl nel centro storico, nelle sere della movida. Siamo stanchi di vedere macchine che invadono le strade. Ci piacerebbe che un numero sempre maggiore di baristi e ristoratori occupasse le aree esterne con sedie e tavolini per sottrarre spazio alle auto e incentivare gli spostamenti alternativi".